A Santa Luce si discute di bullismo e cyberbullismo
Il 5 dicembre presso la Sala Niccolini di Santa Luce c’è stato un incontro dedicato al percorso di prevenzione del bullismo e del cyberbullismo, destinato alla Scuola Secondaria di I° e alla classe quinta della Scuola Primaria. Sono intervenuti la Sindaca di Santa Luce Giamila Carli, il Comandante dei Carabinieri Filippo Pappa e la sociologa Maria Rosa Cranchi. La Commissione Bullismo e Cyberbullismo dell’I.C. Mariti, che porta avanti un progetto in verticale per tutte i plessi del nostro Istituto, ha curato l’incontro. La Sindaca Carli ha aperto i lavori: ha sottolineato quanto stia a cuore all’amministrazione del Comune di Santa Luce questo problema. Inoltre, ha rimarcato l’urgenza di informare i nostri giovani sulle conseguenze negative che possono derivare da un cattivo uso del cellulare. Il Comandante Pappa ha illustrato agli studenti cosa si intende per cyberbullismo e come è facile fare violenza psicologica su un proprio compagno di scuola semplicemente scrivendo un messaggio su wattsup. Ha ricordato alcuni episodi molto spiacevoli accaduti di recente, che hanno visto protagonisti ragazzi e ragazze e che hanno avuto esiti drammatici. Successivamente, la dott.ssa Cranchi ha evidenziato gli aspetti sociologici del bullismo. Con il suo intervento ha cercato di far capire agli studenti in sala i meccanismi che portano dei giovani a tentare di sopraffare emotivamente un compagno, ma anche perché alcuni giovani sembrano più inclini di altri a farsi manipolare dai propri pari. Gli alunni e le alunne di Santa Luce, poi, hanno avuto un momento dedicato alle domande e al dibattito, durante il quale si sono aperti e confrontati positivamente su diversi argomenti. Il tono della discussione ha fatto capire quanto i nostri alunni siano coscienti che i propri comportamenti, il modo di relazionarsi con un amico o un’amica, possano essere pieni di conseguenze spiacevoli, magari anche non voluti.