Ricerca sull’inquinamento luminoso
Il 6 marzo la II B di Crespina ha realizzato una ricerca sull’Inquinamento Luminoso, una forma di disturbo dell’ambiente di cui si parla poco e di cui si sottovalutano gli effetti nocivi sull’uomo e sugli animali.
Scientificamente, l’inquinamento luminoso è definito come un’alterazione della qualità naturale di luminosità dell’ambiente notturno dovuta all’immissione di luce artificiale, come quella stradale, pubblica e privata, ma anche quella dei centri commerciali, degli stadi e persino dai fari delle nostre automobili.
Questo tipo di inquinamento può avere effetti negativi sia sulla nostra salute, poiché altera la qualità del sonno, sia sugli animali. Si pensi alle lucciole: vicino alle città sono quasi sparite, perché stentano a trovarsi e, quindi, a riprodursi, dato che la troppa luce copre quella emessa dal loro corpicino.
Gli studenti della classe IIB sono stati divisi in gruppi di lavoro: ogni gruppo disponeva di un tablet con cui hanno cercato sul web le notizie necessarie; in una seconda fase, tali notizie sono state confrontate per poi realizzare una presentazione con Google che riassumesse i concetti chiave.
Prof. Filippo Panzella
