“A Scuola di Soccorso”- Progetto ASSO delle Misericordie
Nell’ultima settimana del mese di marzo, le classi 2°D, 3°D e 3°E hanno partecipato agli incontri del Progetto ASSO “A scuola di soccorso” delle Misericordie, durante i quali gli studenti hanno avuto modo di approfondire le conoscenze di primo soccorso e dei comportamenti da attuare in caso di malore ed infortuni.
Il progetto ASSO si propone di sviluppare e promuovere conoscenze sull’organizzazione del sistema dell’emergenza e sulle tematiche del soccorso, fornire conoscenze per prevenire incidenti domestici e comportamenti a rischio e sensibilizzare gli studenti alla solidarietà e al senso civico che stanno alla base del soccorso, argomenti connessi alla nostra mappa generatrice “Io ho cura…”
Seguono: l’articolo di un’alunna di 3°D che ci racconta come si sono svolti gli incontri, alcune foto dei ragazzi con gli attestati e con delle loro riflessioni sugli incontri.
“Mercoledì 24 marzo la classe 3^D della scuola secondaria di Fauglia ha avuto un incontro in presenza con i volontari della Misericordia di Crespina. Sono stati accolti dalla classe un signore ed una signora. Inizialmente hanno lasciato alla classe una spilla e una brochure della misericordia, con su scritto “vedere, capire, accettare l’altro e la sua storia”. All’inizio dell’incontro i volontari hanno raccontato di cosa si occupa la Misericordia e hanno fatto vedere una presentazione dove venivano spiegate le emorragie, le ustioni, i traumi e come “curarli” mentre aspettiamo che arrivi un’ambulanza. Inoltre ci hanno spiegato come deve essere fatto il massaggio cardiaco e come si utilizza un defibrillatore, impiegando come esempio un defibrillatore finto a pile. I volontari hanno coinvolto molto bene i ragazzi ponendo molte domande e i ragazzi hanno condiviso molte esperienze di vita riguardanti traumi, emorragie o ustioni. Infine prima di andare via hanno lasciato alla classe un attestato che afferma la
partecipazione del ragazzo o della ragazza al progetto ASSO e anche una scheda da
completare divertendosi.”
Margherita F. 3°D
Fonte: Prof.ssa Costanza Franchi, docente di ed. fisica presso la scuola secondaria di primo grado di Fauglia
