Ultima modifica: 11 Febbraio 2021

Tecnologia per… prendersi cura di noi e degli altri

La nostra classe (2F), divisa in 5 gruppi, ha deciso di affrontare il tema della mappa generatrice, “IO HO CURA di me stesso e degli altri”, attraverso 5 temi: SICUREZZA, COMUNICAZIONE SERENA, REGOLE, FIDUCIA e CONCENTRAZIONE. Obiettivo per ciascun gruppo la realizzazione di un modellino per mettere in pratica uno dei temi suddetti.

Il gruppo della sicurezza, pensando alla situazione COVID-19 ha realizzato un decalogo di comportamento e dei CARTELLI INDICATORI (corretto uso della mascherina, sicurezza sulle scale, nei corridoi e all’ingresso della scuola) con materiali di riciclo che sono stati posizionati in punti strategici della scuola.

Il gruppo della concentrazione ha lavorato sul concetto di silenzio arrivando a creare un MODELLINO DI UNA STANZA INSONORIZZATA, sempre con materiali di riciclo, e ad impostare una LETTERA per una futura richiesta di insonorizzazione delle classi.

Il gruppo delle regole, per rendere più efficace il proprio strumento ad attirare l’attenzione, ha costruito una RUOTA GIREVOLE in legno e cartoncino, fronte retro, dove sono state raccolte le principali regole che dovrebbero essere rispettate in classe durante la mattinata e durante le attività didattiche.

Il gruppo della fiducia ha inventato un gioco chiamato “CAMPO MINATO” che consiste nel bendarsi e percorrere un PERCORSO AD OSTACOLI realizzato con bicchierini di plastica decorati. Il tutto solo fidandosi delle indicazioni di un/una compagno/a. Per chi pesta gli ostacoli c’è una ruota delle penitenze.

Il gruppo della comunicazione serena ha inventato un gioco e un testimone per regolare la confusione. Il testimone è una MANO IN LEGNO con le due facce colorate, quella rossa per chiedere il silenzio e quella verde per richiedere la parola. Il GIOCO invece, consiste nello stare appoggiati al banco in silenzio ed aspettare che l’insegnante lanci un tema sulla natura chiamando più alunni a rispondere con un concetto associativo.

Matilde Tamburelli e Dolma Mantovan

Fonte: Prof.ssa Michela Massei, scuola secondaria di primo grado di Santa Luce




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