Ultima modifica: 7 Maggio 2021

UNA GIORNATA DA SCRITTORI

Venerdì 30 aprile, la signora Silvia Sardelli ha raccontato a noi alunni della 1ªD della sua professione da scrittrice.

Ha iniziato il suo racconto descrivendoci di quando era piccola. Silvia è nata in una famiglia che non le stava tanto dietro perciò si rinchiudeva nella sua stanza a leggere libri. Quando era un po’ più grande scrisse il suo primo libro che alle sue amiche piacque molto e le suggerirono di pubblicarlo, ma lei si vergognava e non lo fece.

Quando è diventata adulta e ha avuto il suo terzo e ultimo figlio, nei momenti in cui dormiva, scrisse il suo primo vero romanzo che pubblicò con il titolo: “Delitto alla sagra del Cimballo”. La nostra mamma scrittrice non voleva farlo revisionare da un editore per paura del rifiuto, quindi preferì pubblicarlo da sola tramite Amazon, tuttavia, un giorno, un editore la chiamò e lei accettò la proposta della Casa Editrice; ricevette anche molti compimenti per l’idea avuta e per come era scritto il romanzo.

Tempo dopo, l’editore le chiese di scrivere il seguito della storia in meno di un anno, e Silvia, con gran fatica, portò a termine anche il secondo romanzo. Quest’ultimo lo intitolò “Una faccenda che non quadra” e comprende anche una cartina di Cimballo (un paese immaginario che si ispira a Fauglia) per essere più precisa negli spostamenti.

Per pubblicizzare i suoi romanzi ha tenuto molti incontri anche se spesso la timidezza non aiutava ad affrontarli. Ha conosciuto tanti scrittori e scrittrici e ci ha riferito che il prossimo libro sarà completato fra tre anni.

Noi siamo stati felici di incontrare una vera scrittrice, abbiamo posto domande su cosa vuol dire scrivere un romanzo, come riesce a inventare i personaggi e a cosa si ispira. La scrittrice ci ha dato molti suggerimenti che speriamo di poter mettere in pratica.

Dario Giorgetti e Michele Pari Classe 1ªd

 

Fonte: Prof.ssa Annunziata Sofia, scuola secondaria di primo grado di Fauglia




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