Uno “scambio” virtuoso… quando il genitore diventa professore!
In occasione dell’iniziativa “Banca delle ore”, la classe 2 D della secondaria di Fauglia ha ospitato il genitore di uno dei nostri alunni, il professore universitario di storia dell’arte medievale Michele Bacci.
L’argomento scelto all’unisono dai ragazzi è stato l’iconografia dei mostri! Strane creature, formate da parti di diversi animali senza un perché, spesso incontrate durante il nostro percorso in letteratura o in storia dell’arte. Creature raccolte addirittura in appositi libri, i bestiari, che hanno affascinato i ragazzi, stimolandone la fantasia e incuriosendoli su questa epoca così contraddittoria come il medioevo. Inoltre, uno dei divertimenti è stato proprio il confronto di alcune di queste creature con gli esseri mitologici di epoca classica, le differenze, le analogie e le caratteristiche in generale. In contemporanea con lo scorrere delle immagini del power point sono emerse molte domande spontanee: “La storia degli unicorni, da dove deriva? Le proprietà curative del corno? E i narvali dove li trovavano quelli del medioevo?” chiede Francesco. “Come gli sarà venuta in mente una creatura come quella del bonaso?!” esclama Diego. “Come mai alcune sirene hanno la coda di pesce ed altre il corpo di uccello? Ma erano buone o cattive quindi? E che abilità quei miniatori…” dice Maya. “Le corna roteanti della Centicora, come saranno attaccate al cranio?” si domanda Vittoria…
Infine ci siamo divertiti a esaminare gli influssi che questo immaginario fantastico ha avuto sulla nostra cultura e sul nostro modo di pensare ai tempi antichi, spesso avvolti da un’aura di magia e di mistero. Uno dei campi in cui sono apparsi più lampanti i collegamenti, in seguito al nostro brainstorming, è stato il mondo Hollywoodiano!
Quante figure provenienti dai bestiari medievali e dal mondo mitologico ha ripreso il regista della celebre saga di Harry Potter?! Le sirene dei “Pirati dei Caraibi” a quale tradizione iconografica si riferiscono? Quella medievale, quella nordica o quella classica?! Ma oltre alle creature già citate, centauri, unicorni, ciclopi, grifoni e basilischi… forse in Star Wars possiamo trovare un Panozio (uomo con orecchie di elefante o a salsiccia)!
Non solo creature, ma anche uomini molto strani… giganti, un “donestre” mangiatore di resti umani, un amycterae dalle labbra giganti… forse provenienti dai racconti leggendari di qualche esploratore in paesi lontani?
E così si è conclusa la nostra ora all’insegna dei valori della comunità e dell’ospitalità, avvolta da un’atmosfera lontana e incantata.
Fonte: Prof.ssa Rossella Mazzarella, docente di Lettere presso la scuola secondaria di Primo grado Mariti di Fauglia
