La Giornata di un mercante medievale
Tema di Storia – Classe 1B
Cari fanciulli del futuro che state leggendo questo “libro”…. questo è il mio diario, siamo nel MCCXXIII ed io sono un mercante, vivo a Pisa ed ogni giorno vado al mercato compro dai contadini e vado a vendere ai miei clienti. Oggi andrò prima a Pisa a comprare e poi a Volterra a vendere.
Mi sveglio ogni giorno all’alba, mangio la frutta, indosso una veste di lana grezza, la lavo poco perché sennò poi si rovina. Quindi carico i miei sacchi vuoti, pronti per riempirsi, sui miei asini e via si parte! Eccomi al mercato, è grande e pieno di altri mercanti ma anche del popolo che viene a comprare. Il mercato c’è tutti i giorni. Prendo qualche legume, dei cereali (soprattutto grano), lana e finalmente parto.
Le strade sono molto strette ma le stanno migliorando (PER FORTUNA!). Nel tragitto dobbiamo stare molto attenti perché ci sono tanti briganti e noi mercanti abbiamo con noi molti denari (i soldi pisani). Sto salendo la collina, quasi arrivato. Oh, no! Manca poco ma da dietro sento i briganti, cerco di correre con i miei asini il più velocemente possibile, ma ecco mi hanno preso. Io però non vi ho detto che una gran parte dei denari li avevo nascosti, quindi quelli non li hanno trovati ed anche del grano e del resto ne era rimato poco. Scampato il pericolo, con quello che avevo mi sono di nuovo messo in cammino e sono arrivato a destinazione.
Ho venduto quel poco che mi era rimasto ed ho guadagnato un bel po’ soldi. Torno a casa, mangio e al tramonto vado a dormire. È stata una giornata impegnativa.
Ilaria 1ºB
